Se è vero che il fritto ci mette di buon umore, per quel sapore così croccante che lo rende golosamente apprezzato da tutti, quando si parla di salute, mangiare sano e soprattutto di dieta, il fritto, assume tutto un altro pensiero. È un luogo comune bandire la frittura dalla propria alimentazione pensando di fare la rinuncia giusta, ma non è così! Facciamo chiarezza, perché che possa essere dannoso, o al contrario salutare, dipende da tanti fattori. Innanzitutto la frittura fatta in casa non è, nutrizionalmente parlando, paragonabile con quella di un fast food, così come la scelta dell’olio da utilizzare, che non deve essere casuale, se vogliamo mangiare sano. In assenza di specifiche patologie, per esempio di carattere pancreatico o epatico, il fritto contribuisce positivamente alla nostra salute perché accelera il metabolismo, stimolando il fegato per farlo lavorare più velocemente. E quindi? E quindi, il fritto, una volta a settimana va bene, può essere mangiato serenamente perché da una buona spinta al nostro metabolismo e agisce sul dimagrimento. A patto che si utilizzi un olio di oliva extra vergine di qualità, che durante la cottura la temperatura non superi i 180 gradi, cioè il così detto punto di fumo, e che, quello stesso olio, non venga riutilizzato per fritture successive e, infine, che il cibo non rimanga imbibito di olio ma sia ben asciutto! Fondamentale poi, come sempre, che il pasto sia ben bilanciato. Per chi sta seguendo una dieta per perdere peso, abbinare delle verdure crude o amare accanto al fritto, è di supporto per il lavoro del fegato e agevola la funzione renale. Insomma, viva il fritto! Certo, con moderazione e in quantità non esagerate, scegliendo bene le giuste combinazioni dei cibi, ci si può godere un buon piatto di frittura senza sentirsi in colpa. E per avere un consiglio e le giuste indicazioni sulla dieta e come e quando poter inserire un fritto, è sempre bene rivolgersi ad una figura professionale. Per il buon equilibrio, a tavola e sulla bilancia, la biologa nutrizionista ha la competenza giusta per redigere una dieta in armonia con le nostre abitudini e soprattutto con i nostri gusti!
DIETA E FRITTURA, SÌ O NO?
Categories: